Gargano Sacro, cammino d’inverno: l’altro volto della natura
2 Gennaio 2026 @ 8:00 - 6 Gennaio 2026 @ 17:00

Cammino d’inverno da Vieste a Rignano Garganico 2-6 gennaio 2026
“Inverno, l’altro volto della natura”
La nostra proposta di cammini prevede anche un percorso invernale. Il paesaggio è profondamente segnato dalle stagioni e va conosciuto nei diversi momenti dell’anno. Camminare d’inverno per molti è insolito: è la stagione in cui si esce di meno e viviamo più la dimensione domestica. Ma il fascino dell’inverno sulle montagne garganiche è unico e la natura presenta sorprese che nelle altre stagioni dell’anno restano nascoste. In questa edizione del cammino si parte dal mare di Vieste per arrivare in montagna, con delle varianti rispetto al percorso solito di Gargano Sacro, prima tra tutte quella che attraversa il cuore verde del Gargano, la Foresta Umbra. Per la prima volta, infatti, il cammino realizzerà una tappa nel cuore della Foresta Umbra.

Programma
1a tappa – 2 gennaio Vieste – Masseria Sgarrazza
Descrizione. La prima tappa del cammino-evento parte dall’iconico Pizzomunno, monolite calcareo simbolo di Vieste, per risalire, lungo sentieri immersi nella macchia mediterranea, verso i colli interni del Gargano, tra masserie secolari e viste panoramiche sul mare che circonda il Gargano. Si giunge in una masseria dove si allevano vacche podoliche e capre garganiche, animali la cui presenza caratterizza da sempre il territorio.
- Lunghezza: 13km
- Dislivello: +600m -300m
- Difficoltà: E (escursionistico)
- Fondo: misto (mulattiera, sentiero, asfalto)
2a tappa – 3 gennaio Masseria Sgarrazza – Cantoniera d’Umbra
Descrizione. La seconda tappa vede l’attraversamento bosco vetusto di Vergone del Lupo, con le sue querce monumentali. Si risale verso Coppa Fusillo e da qui ci si inoltra nella Foresta Umbra attraversandola da est a ovest sull’altopiano a circa 750 metri coperto dalla monumentale faggeta vetusta.
- Lunghezza 20km
- Dislivello +600m -200m
- Difficoltà: E (escursionistico)
- Fondo: misto (mulattiera, sentiero, asfalto)
3a tappa – 4 gennaio Cantoniera d’Umbra – Monte Sant’Angelo
Descrizione. La terza tappa si svolge per la prima parte nella Foresta Umbra per poi svilupparsi in aree di pascolo dove si incontrano spesso le tipiche vacche podoliche. Ci si congiunge con il percorso dei Sammicaleri che collega Vieste a Monte Sant’Angelo nonché tratturello Campolato-Vieste della Regia Dogana delle Pecore. Dopo aver attraversato una vasta lecceta si scende a Valle Carbonara per affrontare l’ultimo grande dislivello positivo che porta a Monte Sant’Angelo.
- Lunghezza 25km
- Dislivello +650m -600m
- Difficoltà: E (escursionistico)
- Fondo: misto (mulattiera, sentiero, asfalto)
4a tappa – 5 gennaio Monte Sant’Angelo – San Giovanni Rotondo
Questo itinerario inverso inizia nel cuore del Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo. Il percorso scende lungo un sentiero panoramico che offre una vista mozzafiato sul Golfo di Manfredonia, estendendosi fino alla Murgia e al Vulture. Dopo la discesa, il cammino prosegue attraverso il tipico paesaggio rurale del Gargano, con i suoi caratteristici muretti a secco e i pagliai. Ripercorrendo un tratto dell’antica Via Francigena, il percorso costeggia le chiese di Sant’Egidio, della Rotonda (San Giovanni Battista) e di Sant’Onofrio, per poi concludersi al santuario di San Giovanni Rotondo. Lunghezza: 24 km Dislivello: +300m / -500m Difficoltà: E (escursionistico) Fondo: misto (mulattiera, sentiero, asfalto)
5a tappa – 6 gennaio San Giovanni Rotondo – Rignano Garganico
Questa tappa al contrario ti porterà a scoprire il cuore del Gargano con un percorso che inizia dal Santuario di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo. L’escursione inizia con un dislivello in salita verso i 900 metri di Monte Castellana, per poi scendere gradualmente fino al Santuario di San Matteo. Da qui, il percorso attraversa il paesaggio rurale del Gargano, passando per il comune di San Marco in Lamis e proseguendo attraverso la suggestiva Dolina Centopozzi, una delle formazioni carsiche più famose della zona. Il tragitto si conclude a Rignano Garganico. Lunghezza: 19 km Dislivello: +800m / -800m Difficoltà: E (escursionistico) Fondo: misto (mulattiera, sentiero, asfalto)
Costo a persona € 590 comprensive di vitto, alloggio, copertura assicurativa, guida e trasporto bagagli
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